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Un incredibile numero di 32 piloti (possibile di ulteriori aggiunte) si presenterà al via dell'edizione 2012 del Mondiale Supersport. La stagione avrà inizio, in concomitanza col Mondiale Superbike, il prossimo 26 febbraio sul tracciato di Phillip Island, Australia. Il medesimo copione si ripeterà per tutti i round in calendario eccezion fatta per l'evento di Miller Motosports Park, in quanto quest'ultimo verrà disputato solamente dalla classe Superbike.

Quattro case costruttrici hanno rinnovato l'impegno nella categoria a cominciare da Honda, che detiene il maggior numero di moto schierate, ben 17 CBR 600RR, seguita da Yamaha con 7 YZF-R6, Kawasaki con 5 ZX-6R e da Triumph con una Daytona 675, le quali scenderanno in pista nei 13 round in calendario. Come ogni anno, un ruolo importante sarà rappresentato inoltre dalle wild-card che prenderanno parte ad eventi selezionati nel corso della stagione.

Molti dei piloti iscritti avranno l'occasione di competere in un round di casa, visto che le nazioni rappresentate sono ben 14, composte in ordine alfabetico da Australia, Austria, Francia, Gran Bretagna, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria e USA. Proprio l'Italia vanta il maggior numero di piloti iscritti, sette complessivamente, che rispondono ai nomi di Andrea Antonelli, Vittorio Iannuzzo, Dino Lombardi, Fabio Menghi, Giacomo Micheli, Massimo Roccoli e Roberto Tamburini.

Il Mondiale Supersport si riconferma un banco di prova per i giovani talenti provenienti dal Campionato Europeo Superstock 600, visto l'approdo nella categoria dell'australiano Jed Metcher e dell'americano Joshua Day, rispettivamente campione e vice-campione in carica della categoria, ma anche del francese Romain Lanusse e di Dino Lombardi, lo scorso anno tutti vincitori di almeno una gara nella categoria degli under-22. Le nuove leve del motociclismo mondiale dovranno vedersela, tra gli altri, con due iridati della competizione come Fabien Foret ed il rientrante Kenan Sofuoglu.